In un vecchio paesino del Nebraska c’erano due agricoltori, uno di nome Jack e uno di nome Fred, con svariati ettari di terreno coltivabile ciascuno. Durante il periodo delle coltivazioni i due dovevano far fronte a manutenzioni di vario genere.

Nebraska 
 Jack 
Jack
Fred, con
Fred

Jack si fece due calcoli.

Jack
Jack

Migliorando i suoi campi e creando canali di scolo avrebbe guadagnato il 2,5% in meno. Decise quindi di ridurre al minimo il lavoro sul campo e di piantare semplicemente le sue culture al momento della semina.

Fred, come jack, facendo i suoi calcoli giunse alla conclusione che riducendo il più possibile le lavorazioni e la costruzione dei canali avrebbe risparmiato il 2,5% sugli utili finali. Nonostante ciò decise di usare i denari della sua azienda per creare degli ottimi canali di scolo, al fine di sopportare eventuali piogge.

Jack e Fred avevano lo stesso numero di ettari e riuscivano ad ottenere dalle loro aziende ricavi per un milione di euro a fronte di un utile di 100000 mila dollari.

Fred
Fred
jack
jack




Jack
Jack
Fred
Fred

Jack aveva però deciso di non usare i suoi soldi per i canali di scolo e le altre manutenzioni, invece Fred si, quindi Fred guadagnava il 2,5% in meno di Jack, ovvero portava a casa 75 000 mila dollari all’anno.

Jack
Jack
Fred
Fred
Fred
Fred
Jack
Jack

Passati i primi 2 anni, l’utile cumulato di Jack era di 200 000 mila dollari, mentre quello di Fred di 150 000.
Ogni giorno jack si vantava della sua scelta  deridendo Fred per avere speso, a detta sua, soldi inutili.

Jack
Jack
Fred
Fred

 jack
Fred 

Il terzo anno però successe qualcosa di drammatico. 

Il terzo anno però successe qualcosa di drammatico. 

Ci furono incessanti piogge e i fiumi vicino ai campi coltivati dei due uomini strariparono. Alla fine dell’anno Jack riuscì a salvare solo il 20% del proprio raccolto. In considerazione dei gravi danni subiti  cercò di creare canali in tempo sotto i diluvi ma, questo non fece altro che peggiorare la situazione perché portò Jack a spendere quasi 50 000 dollari inutilmente. A fine anno l’utile di Jack segnava un -30 000 dollari.

Jack
Jack
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Jack

Fred, al contrario, grazie ai suoi canali di scolo, non subì danni e poté a pieno regime portare a casa tranquillo i soliti 75 000 mila dollari.

L’utile cumulato di Jack era di 170 000 mila dollari, mentre quello di Fred si assestava a 225 000 mila dollari.

Jack
ack
Fred
Fred

Sul lungo periodo Fred aveva battuto Jack.

Sul lungo periodo Fred aveva battuto Jack.

Ho raccontato questa breve storia per elogiare le capacità degli uomini di fare strategie di lungo periodo, di non pensare a cosa succede tra un giorno ma a cosa succede tra due-tre anni.

E’ stato un anno positivo, sia per me che per i mercati.
Da quando ho iniziato ad investire non ho mai chiuso un anno in negativo, nemmeno nel 2016 quando tutti gli indici riportavano un bel meno nei resoconti di fine anno. Ma questo che significa? che non avrò mai un anno con il segno meno?

Assolutamente no! Anzi, ci sarà un anno simile. Sarebbe motivo di disperazione il contrario, altrimenti il mio approccio avrebbe un anello mancante.

Qualsiasi investitore di lungo periodo ha dovuto “vivere” momenti del genere. Questo, però, non è sempre dovuto ad errori di gestione del portafoglio, ma alle condizioni generali del mercato che, se subisce pesanti variazioni, portano con se anche i titoli quotati.

Qualsiasi investitore di lungo periodo ha dovuto “vivere” momenti del genere.

Ma attuare una strategia che come motto ha” speriamo che non scende nulla” è rischioso e contro producente, come insegnatoci  dal buon Jack della storia ad inizio post il fondo Marianna si prepara il più possibile ad ogni tipo di situazione che possa penalizzarci.

Credo che la maggior difficoltà nell’investimento sia proprio questa e la vivo personalmente tutti i giorni.

Comprare un ombrello per la pioggia quando c’è il sole è quello che dovrebbe fare ogni investitore, non sperare che non venga a piovere, perché prima o poi piove per forza.

Comprare un ombrello per la pioggia quando c’è il sole è quello che dovrebbe fare ogni investitore, non sperare che non venga a piovere, perché prima o poi piove per forza.