Due anni fa scrissi un articolo sulla differente metrica di valutazione di due società automobilistiche Fca e Tesla. A due anni di distanza ho trovato molto interessante andare a rianalizzarle, vedere cosa è successo alla loro capitalizzazione e come si sono comportate a livello di bilanci.

Fca e Tesla

Dal primo gennaio del 2018 ad oggi 24/06/2019 le due società hanno subito variazioni negative (il mercato italiano ha subito flessioni a differenza di quello americano che è ampiamente in positivo) rispettivamente pari a:

  • -35% per Tesla
  • – 10,5% per FCA
  • -35% per Tesla
  • – 10,5% per FCA
  • Variazioni assolutamente inutili nella comprensione dei titoli ma riportate per estrapolare un quadro generale.

    Ad oggi le capitalizzazioni di borsa sono pari a 39 miliardi di dollari per Tesla e a 19 miliardi di dollari per Fca.

    Ad oggi le capitalizzazioni di borsa sono pari a 39 miliardi di dollari per Tesla e a 19 miliardi di dollari per Fca.

    La differenza è ancora molto sostanziosa, praticamente Tesla vale il doppio di Fca. Ma a distanza di anni cosa è successo? queste valutazioni hanno ancora senso?

     

    Tesla

    Tesla
    Tesla

     

     

     

    Introduzione

    Introduzione

    Tesla è una società specializzata nella produzione di veicoli elettrici, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. L’obbiettivo della società è quello di rendere i veicoli elettrici alla portata della maggior parte delle persone.

    Avvenimenti

    Avvenimenti

    Nell’ultimo anno Tesla ha inesorabilmente continuato il suo processo di crescita contornato da una serie di critiche riguardanti l’incapacità di rispettare alcuni target e di alcune uscite del fondatore Elon Mask su twitter riguardanti la possibilità, non fondata, di uscire dalla borsa poiché interrompeva la crescita della società con inutili movimentazioni giornaliere.

    Bilanci

    Bilanci

    Il bilancio del 2018 mostra una crescita impressionante dei ricavi passati da 11 miliardi a 21 miliardi di dollari. Scendendo nel conto economico troviamo il margine di profitto lordo (utile lordo/ricavi) che si assesta al 18% una cifra decisamente poco redditizia. (Di solito una buona % è quella intorno al 40-50%)

    L’utile netto è di nuovo in negativo per 976 milioni di dollari.

    Nel bilancio d’esercizio però troviamo la parte più complicata e negativa. La liquidità in cassa è di poco superiore al debito a breve termine: 3,6 miliardi vs 3,5 miliardi. 

    3,6 miliardi vs 3,5 miliardi. 

    Ma il dato che salta subito all’occhio è l’ammontare del debito a lungo termine: 9,4 miliardi di dollari che supera ampiamente il patrimonio netto (ricordo il valore del rapporto tra debito e equity dovrebbe essere pari a 0,65 max) che si assesta a 4,9 miliardi di dollari.

    debito a lungo termine

    Il rapporto tra le attività correnti e le passività correnti (deve essere >1) è circa 0,9, segnale che la società non è pienamente in grado di sostenere i debiti di breve periodo.

    Analizzando in fine i flussi di cassa vediamo spese in conto capitale di circa 2,4 miliardi che senza un utile netto positivo sono difficilmente valutabili. La liquidità operativa generata è di 2 miliardi di dollari dovuta però a variazioni straordinarie dettate da flussi esterni di capitale, il che sottolinea la totale incapacità della società di autofinanziarsi.

    Commento

    Commento

    Per quanto riguarda la crescita non possiamo che rimanere sbalorditi e prenderne atto ma, tutto il resto è davvero negativo almeno per quanto riguarda la struttura finanziaria del gruppo. Da sottolineare però alcuni trimestri chiusi in positivo che lasciano speranza di andare in verde nel giro di qualche anno. Inoltre, i dati sull’effettivo quantitativo di auto prodotte e vendute sono sempre “ballerini” e non riescono proprio ad essere prevedibili, sfiduciando così gli investitori che negli ultimi anni hanno almeno abbassato la visione così positiva sulla società

     

    FCA

    FCA
    FCA

    Introduzione

    Introduzione

    Il gruppo Fca è un gruppo automobilistico italo- statunitense che si posiziona all’ottavo posto per il numero di veicoli prodotti ogni anno. Fanno parte del gruppo marchi prestigiosi come Maserati, Dodge e Jeep.

    Maserati, Dodge e Jeep.

    Il gruppo è nato nel 2014 in seguito alla fusione tra la Fiat e la Cheysler.

    Avvenimenti

    Avvenimenti

    In questi anni l’artefice del rinnovamento dell’ ex Fiat è stato sicuramente Sergio Marchionne, uomo che è stato in grado di portare a termine la fusione e di reindirizzare l’ex Fiat verso una direzione più stabile e sicuramente meno indebitata.

    E’ venuto a mancare nel luglio del 2018 lasciando un vuoto nella gestione della società, venendo così sostituito da Micheal Manley.

    Micheal Manley.
    why not try these out

    Infine in questi giorni si è molto parlato di una possibile fusione con la Renault. Dopo una fase iniziale positiva sembra essere tutto saltato o quantomeno rallentato, staremo a vedere.

    Bilanci

    Bilanci

    Fca nel 2018 mostra ricavi attestatesi a 110 miliardi di dollari dai 105 miliardi del 2017. Il margine di profitto lordo è del 13,9%, sottolineando ancora una volta le difficoltà del settore di essere redditizio.

    L’utile netto è positivo e raggiunge in % sui ricavi un 3,3%, valore assolutamente in linea con il settore.

    “Girando pagina” troviamo il bilancio d’esercizio che come vedremo è considerevolmente migliorato negli ultimi anni:

    • Dimezzato il debito a medio lungo termine da 16 a 8 miliardi di dollari.
    • Ottima liquidità in cassa
    • rapporto tra debito e patrimonio netto di circa 0,3.
  • Dimezzato il debito a medio lungo termine da 16 a 8 miliardi di dollari.
  • Ottima liquidità in cassa
  • rapporto tra debito e patrimonio netto di circa 0,3.
  • Quindi è stato svolto un grande lavoro per migliorare lo stato di salute della società.

    Gli utili non distribuiti sono in continua crescita segno che la società sta facendo più soldi di quanti ne spende.

    Ma il dato che più mi piace è la riduzione delle spese in conto capitale che dopo anno di investimenti: si contraggono da 8,1 miliardi di dollari del 2017 ai 5,3 miliardi del 2018.

     da 8,1 miliardi di dollari del 2017 ai 5,3 miliardi del 2018.

    Davvero un ottimo lavoro se si pensa che la liquidità netta assorbita è appena negativa per 188 milioni di dollari (l’ultima riga dei flussi di cassa). Notiamo poi a differenza degli anni passati una variazione del capitale circolante di 1,7 miliardi che ha impattato sulla liquidità da attività operativa passata da 10,3 a 9,2 miliardi di dollari, un valore comunque molto buono.

    Commento

    Commento

    Sono rimasto estremamente stupito dai bilanci di FCA.

    La società ha lavorato con grande maestria e se si pensa che il punto di partenza era una situazione molto complessa i risultati sono eccezionali. Nonostante questo il mercato non ha riconosciuto al gruppo tali fattori. Il ribasso del titolo è infatti principalmente dovuto a avvenimenti di breve periodo come le vendite mensili e i possibili fattori esterni (guerra dei dazi ecc).

    Probabilmente la valutazione aveva raggiunto un livello estremamente e anche oggi non sarei in grado di valutare un range di valore per il titolo, ma lo trovo decisamente più sano rispetto al passato. Motivo per cui anche se questo tipo di società non fanno al caso mio non posso che essere oggettivo e sottolineare i suoi miglioramenti.

     

    Come si evince dalle mie breve analisi il grippo FCA mostra un deciso miglioramento rispetto a Tesla che invece continua a posizionarsi in una zona molto pericolosa, nonostante questo la capitalizzazione di borsa rimane ancora a favore di Tesla e questo solo ed esclusivamente per le sue possibili evoluzioni future. Ma siamo tutti così convinti che ci saranno?

    Come si evince dalle mie breve analisi il grippo FCA mostra un deciso miglioramento rispetto a Tesla che invece continua a posizionarsi in una zona molto pericolosa, nonostante questo la capitalizzazione di borsa rimane ancora a favore di Tesla e questo solo ed esclusivamente per le sue possibili evoluzioni future. Ma siamo tutti così convinti che ci saranno?